Resoconto di quello di Venerdì, il più rilevante a livello di passivismo.
Esco dal lavoro stanca e provata da una settimana di riunioni e discussioni e la mia mente vola alla birra che con nonchalance mi berrò alla suddetta festa.
La nonchalance è richiesta perchè solitamente porto due birre da bere alle feste (perchè non si arriva mai a mani vuote), una per me, una per il popolo.
Ah, l'altro dettaglio è che sono stata invitata alla festa da un'amica, quindi sono una mezza imbucata, mezza perchè conosco chi festeggia; che magari non mi volesse invitare è un dettaglio di poco conto.
Insomma, la festa: 20 persone sparse in un giardino di 40mq, una persona ogni 2mq, conversazioni disperse. Arrivo a festa ben iniziata, quindi metà delle persone sono già, come si dice a Roma, mmbriache fraciche, il che rende la conversazione ancora più difficile, causa sbiascicamenti e sbavature conseguenti.
Poi il look degli astanti: gli uomini in divisa camicia-jeans piede nudo o inciavattato in una infradito radical chic a contrasto con le donne tutte in divisa da matrimonio: tacco alto che sprofonda miseramente nel verde prato, push up estremi, piastra a go go e fiocchi di raso che si appoggiano maliziosamente sui seni.
Vago chiacchierando con l'amica e intercetto un pezzo di conversazione "...xxx ha messo la testa a posto, noi invece ancora qui a trasgredire...", dice FioccoDiRaso.
Mi sono voltata e l'ho cercata questa trasgressione, perchè la volevo proprio conoscere, l'ho cercata oltre il fiocco di raso ma nulla, sotto l'ubriacatura molesta ma niente, dietro il tipo che ehi domani allora vengo a cena a casa tua perchè sono un tipo ggiovane e aperto, ma boh.
Insomma credo che la trasgressione se ne fosse andata a casa.
